Stretching post-allenamento

Stretching post-allenamento


Fare stretching dopo aver praticato sport migliora i risultati e la flessibilità.

Lo stretching è una parte essenziale dell’esercizio fisico: riduce la tensione muscolare, ci aiuta a recuperare in modo più efficace e a ritornare alla calma. Fa parte dell’allenamento stesso, ragion per cui non dovremmo mai saltarlo. Grazie ad esso, riusciremo ad alleviare la rigidità delle nostre articolazioni, migliorare la flessibilità del corpo e prevenire eventuali lesioni.

Sia che abbiamo praticato uno sport di forza o intenso (pesi, corsa, nuoto, ecc.), sia che abbiamo realizzato un’attività più dolce (come la camminata), lo stretching ci aiuterà sempre a farci sentire meglio, poiché facilita la circolazione ed ossigena il nostro corpo.

Gli esperti raccomandano di fare stretching dopo ogni allenamento, giacché in questo modo potenzieremo i nostri risultati e ci recupereremo prima dallo sforzo realizzato. Tuttavia, dobbiamo evitare questo tipo di esercizi prima di praticare sport, poiché si tratta di una forza imposta ai muscoli che può indebolire i tessuti prima di eseguire un’attività.

Movimenti dopo aver praticato sport

Ti proponiamo una serie di movimenti di stretching che ti aiuteranno a bilanciare le sessioni di maggiore forza ed intensità e che miglioreranno la postura, allungheranno i pettorali, attiveranno i glutei e il core (regione addominale e lombare), e preverranno possibili danni inutili.

  1. Flessori dell’anca

Fai un passo in avanti, posiziona il ginocchio sinistro sul pavimento e appoggia il peso sulla gamba destra. Metti le mani sui fianchi, con i gomiti piegati e mantieni il busto in posizione verticale. Quindi, spingi delicatamente i fianchi in avanti fino a dove arrivi. In questo modo allungherai i psoas (il muscolo profondo dell’anca). Mantieni la posizione per circa 30 secondi prima di cambiare lato. Hip flexor

  1. Estensione dell’anca

Sdraiati sul pavimento con le ginocchia piegate ed i piedi appoggiati per terra. Posiziona le braccia un po’ lontano dal corpo e con i palmi delle mani verso l’alto. Dopodiché, contrai contemporaneamente l’addome ed i glutei ed alza i fianchi di circa 2 centimetri. Alza ancora di più i fianchi fino a quando non sono in linea con le spalle e le ginocchia. Mantieni la posizione per alcuni secondi prima di scendere lentamente, appoggiando vertebra per vertebra. Ripeti il movimento 10 volte. Estensione dell'anca

  1. Stiramento pettorale

Mettiti in piedi accanto ad un muro e piega il gomito sinistro a 90 gradi, appoggiando il palmo della mano e l’avambraccio. Successivamente, inclina il torace (parte superiore del busto) in avanti, noterai come il petto si allunga. Mantieni questa posizione per 30 secondi e poi ripeti con il braccio opposto.

  1. Iperestensione lombare

Questo esercizio lavora la parte bassa della schiena, rafforzandola e prevenendo eventuali dolori. Sdraiati a faccia in giù, allunga le braccia sulla testa e appoggiale sul pavimento, in linea con le spalle. Fai in modo che i palmi delle mani si guardano e alza i pollici. Dopodiché, unisci le scapole e solleva le braccia a qualche centimetro da terra (fai in modo che spalle restino basse, lontano dalle orecchie). Ripeti il movimento 10 volte.

Se esegui i seguenti esercizi nell'ordine indicato, due o tre volte alla settimana, vedrai come correggerai la tua postura e migliorerai le tue prestazioni.

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