Scopri i fattori che causano l’eccessiva perdita di acqua ed aumentane l’apporto.

D’estate il corpo può perdere (attraverso il sudore e la respirazione) tra 2,5 e 3 litri d’acqua al giorno. Perciò è importante bere quotidianamente più di 3 litri.

Ma non ci disidratiamo leggermente solo nei giorni più caldi. Esistono infatti anche altre cause meno ovvie.

Fattori di disidratazione

Mestruazioni. Estrogeni e progesteroni influiscono sul livello di idratazione, soprattutto con gli alti e bassi del ciclo. In questi giorni è necessario aumentare l’apporto di liquidi.

Pochi carboidrati. Quando riduciamo i carboidrati il nostro corpo perde 1 kilo d’acqua. Cerca di mangiare più cereali integrali che aiutano ad aumentare il livello di idratazione.

Stress. Sotto pressione le tue ghiandole surrenali rilasciano aldosteroni (responsabili di regolare i liquidi del corpo). Ad una maggiore fatica corrisponde una minore produzione di questo ormone e dunque un aumento della disidratazione.

Esercizio. Ogni volta che sudi stai perdendo acqua. Se sudi più di quanto bevi potresti arrivare a disidratarti. Per evitarlo assumi liquidi prima, durante e dopo l’allenamento.

Gravidanza. Durante la gestazione il volume sanguigno e il dispendio cardiaco aumentano, facendo aumentare la necessità di assunzione di liquidi. Anche le nausee possono influire sull’idratazione.

Alte altitudini. In luoghi alti, il corpo accelera la respirazione ed aumenta la produzione di orina. Ciò comporta l’aumento di esalazioni di vapore acque rispetto al normale, provocando la disidratazione.

Carenza di vegetali. Se non mangi quotidianamente 5 porzioni di frutta e verdura, e non lo compensi con un maggiore apporto d’acqua, corri facilmente il rischio di disidratarti.

Alcol. Bere ci fa andare in bagno. Inoltre l’alcol altera la capacità di riconoscere i primi segnali della sete, per cui è facile continuare a bere e disidratarsi.

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